Graziella Gagliardi, responsabile Servizi commerciali, materie prime e prodotti per investimento 8853 S.p.A., racconta nel dettaglio come la nota azienda milanese procede alla produzione e alla monetizzazione delle vincite in gettoni d’oro.
1) Come e dove avviene il processo di acquisto dell’oro da parte vostra per la coniatura dei gettoni? Quale sarà il loro titolo?
I nostri acquisti di metallo prezioso vengono effettuati presso fornitori qualificati ed accompagnati da certificato come previsto dalle nostre specifiche di acquisto ai fini ISO 9001 (controllo della purezza e della qualità del materiale per la tracciabilità dei lotti di produzione). L’oro da noi Jumpy house impiegato nelle colate di produzione è sempre a titolo 999,9 millesimi. Il titolo delle leghe prodotte è da noi garantito e, nel caso dei gettoni in oro, l’oro puro contenuto
corrisponde a 750 millesimi di oro puro (750 grammi di oro puro in un chilo di lega).
2) Avviene un controllo dei gettoni da parte degli enti che ne fanno richiesta prima di consegnarli agli ipotetici vincitori all’interno delle trasmissioni televisive?
Si certo. Tutta la nostra filiera produttiva prevede tracciabilità dall’entrata della materia prima al prodotto finito e relativo controllo dei titoli sui lotti di produzione. Inoltre, trattando metalli preziosi, tutti i prodotti a base di metalli preziosi vengono garantiti dal nostro marchio di fabbrica e dalla punzonatura del contenuto di prezioso così come prevede il decreto legislativo n.251 del 22/5/1999 che disciplina titoli e marchi di identificazione dei metalli preziosi. Il primo controllo avviene internamente attraverso analisi chimica effettuata dal nostro laboratorio di analisi per la verifica del contenuto di oro, oltre al normale controllo del peso di ogni lotto di produzione. Un ulteriore controllo avviene alla presenza del committente che procede alla verifica del numero e del peso dei gettoni commissionati e al quale viene consegnato il nostro certificato di analisi mettendo a sua disposizione dei campioni di riferimento per la verifica del contenuto di oro.
3) I gettoni vengono fisicamente consegnati al vincitore qualora lui ne faccia richiesta? Quali sono le modalità?
I gettoni in oro vengono fisicamente prodotti, certificati, bollettati, fatturati, controllati e confezionati per la consegna ai vincitori che avviene a mezzo corriere specializzato oppure con consegna diretta al vincitore. Qualora il vincitore decidesse di vendere i gettoni di sua proprietà, viene attivata la procedura di acquisto. L’operazione di acquisto da parte nostra dei gettoni vinti dai privati è totalmente autonoma e disgiunta rispetto alla consegna dei gettoni commissionati dal committenti e destinati al vincitore.
4) Il vincitore deve pagare delle imposte nel momento in cui riscuote il montepremi in gettoni d’oro?
Nessuna imposta è prevista all’atto della vendita dei gettoni da parte del vincitore. Le normali imposte quali IVA, ritenute acconto e altri oneri sono oggetto di contratto tra committente e concorrente/vincitore.
5) I concorrenti che decidono di rivendere i gettoni vinti e monetizzare, sono obbligati a rivendere alla vostra società o hanno anche altre opzioni?
Libertà assoluta di scelta da parte del vincitore e anzi, invito a fare comparazioni di quotazioni per scegliere liberamente l’azienda alla quale vendere i propri gettoni. Il servizio di acquisto dei gettoni è un servizio che la nostra azienda offre al vincitore SEMPRE quindi sia al momento della messa a disposizione dei gettoni sia in tempo successivo. A rafforzamento di quanto sopra forniamo, qualora desiderato, un servizio di custodia dei gettoni con possibilità di ritiro o monetizzazione successiva nel tempo.
6) C’ è un legame di qualche natura tra le società che acquistano gettoni dai privati e le ditte organizzatrici dei giochi? Come avviene la valutazione dei gettoni da parte di queste società? Secondo quali criteri?
Sono gestioni totalmente separate. L’azienda che organizza concorsi o operazioni a premi, commissiona al produttore di gettoni un ordine che precisa il numero dei gettoni da preparare ed il loro valore nominale, precisando se IVA inclusa o esclusa e se al netto o al lordo dei costi di fusione e lavorazione degli stessi. Il peso del gettone viene determinato tenendo conto delle precisazioni di cui sopra e fissato sulla base del prezzo dell’oro in vendita al momento dell’ordine quindi è evidente che, a parità di valore nominale, più alto è il prezzo di mercato dell’oro, più basso sarà il peso del gettone vinto dal vincitore e viceversa. Ed è altrettanto evidente che, essendo il prezzo dell’oro soggetto a fluttuazioni quotidiane, più alto sarà il prezzo al momento della vendita da parte del vincitore e più alta sarà la valorizzazione dei gettoni venduti dal vincitore. E’ inoltre importante tenere conto che esiste un rapporto denaro/lettera sul prezzo dell’oro puro più basso in acquisto e più alto in vendita (come del resto succede per ogni valuta o materia prima preziosa). L’oro è in continua fluttuazione e non ci sono regole o bacchette magiche per trovare il “giusto” momento per rivendere i gettoni : osserviamo che la valorizzazione standard nel caso di vendita nel breve tempo porta ad un realizzo orientativamente del 5 -8% in meno rispetto al valore nominale mentre nel lungo termine è capitato che alcuni concorrenti abbiano realizzato molto di più rispetto al valore nominale inizialmente vinto. Ma nessuno ha la bacchetta magica per consigliare il miglior giorno per decidere !
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