Nella Padova cinquecentesca l’uso dell’oro per condire le vivande conobbe tali eccessi che le autorità dovettero intervenire limitandone l’uso a sole due portate per pranzo.
Senza giungere a questi estremi pensiamo però che potreste provare a stupire i vostri commensali servendo loro i vostri piatti migliori impreziositi da pagliuzze d’oro.
Con una spesa di pochi euro questo adesso è diventato possibile.
L’oro alimentare (a 23 kt) lo potete trovare da noi sotto forma di fiocchi, di briciole o di polvere, tutto in confezioni da 0,2 grammi.
Il Natale si avvicina, quale migliore occasione?
Nota: l’oro alimentare è certificato, è assolutamente commestibile e non ci sono controindicazioni.
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