La trasmissione «Report» ha mandato in onda domenica 22/11 un interessante servizio dal titolo:
Si tratta di un’inchiesta su di una società con sede nel Veneto che trasforma i soldi degli investitori in lingotti d’oro di una ditta tedesca.
Peccato che nel luogo dove avrebbe dovuto esserci il caveau che doveva contenere tutto l’oro acquistato nessuno ne sapesse nulla e alle specifiche domande del giornalista i diretti responsabili non abbiano voluto/saputo dare alcuna spiegazione esauriente.
Due soprattutto le cose che colpiscono nel servizio:
- la prima è la “segretezza” con la quale vengono fornite le informazioni ai potenziali clienti, e già qui qualche dubbio dovrebbe sorgere spontaneamente: se fosse tutto regolare perché agire da “cospiratori” invece che alla luce del sole?
- la seconda è che le motivazioni addotte dai promoters non siano quelle del semplice investimento, ma la possibilità di frodare in qualche modo la finanza nascondendo capitali.
Anche noi offriamo un servizio di accumulo di oro, ma è tutto nero su bianco, ogni passaggio si trova spiegato chiaramente sul nostro sito, chiunque può prenderne visione e valutare.
Beh, certo, bisogna anche dire che noi operiamo con chi vede l’oro come un bene rifugio e, da brava formichina, da buon padre di famiglia, accantona un po’ di soldi sotto forma di oro non fidandosi troppo dei pezzi di carta. Non facciamo certo da “spalloni” a chi vuole invece nascondere i suoi guadagni, leciti o meno che possano essere.
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