La grossa crisi del mercato immobiliare registratasi a Dubai ha influito pesantemente anche sul locale andamento dei metalli preziosi, infatti le principali banche degli Emirati Arabi Uniti hanno varato una stretta creditizia che ha interessato gli operatori del settore, molti dei quali avevano per altro già cessato l’attività per una crisi del mercato valutata attorno al 20%.
E’ stato invece annunciato che i paesi dell’Unione si sono impegnati ad intervenire nella crisi della Grecia, anche se non sono state specificate misure concrete, ma solo avanzate ipotesi di interventi futuri (a parte l’acquisto di bond da parte di una banca tedesca). Vedremo se questo basterà a calmare gli agitati mercati finanziari. In questo contesto è emerso che le banche più esposte verso i paesi «pigs» (sic!), ovvero Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna, sono quelle svizzere e quelle olandesi, rispettivamente con 117 e 182 miliardi di dollari.
Quotazione minima dell’oro in dollari/oz lunedì 8 a 1063,50 e massima venerdì 12 a 1095,90; il dollaro è stato scambiato a 1,3806 martedì 9 e a 1,3542 venerdì 12.
Ultimi Commenti