Dopo essersi preso un attimo di pausa torna a correre l’oro.
Sfiorati i 1800 $/oz si pronostica il traguardo dei 2000 già entro la fine di questo 2011.
E’ l’undicesimo anno consecutivo di rialzi con il prezzo che è più che quintuplicato (ricordiamo che nel 2000 il prezzo dell’oro era di circa 250 $/oz e di 7 euro/g) !
Intanto le banche centrali continuano ad acquistare metallo giallo e un secco no è arrivato a chi chiedeva di utilizzare le riserve auree della Bundesbank per finanziare il fondo salva-stati.
Il prezzo dell’oro è anche supportato dal fatto che aumenta sempre di più la domanda in Asia: lo scorso anno il consumo di India e Cina ha superato tutto quello del resto del mondo messo insieme. Mentre in India l’oro ha sempre avuto una tradizione, in Cina è stata la liberalizzazione del mercato, ma in entrambi i casi un diffuso aumento del benessere spinge la popolazione a sempre maggiori acquisti.
La quotazione massima dell’oro in dollari/oz è stata di 1799,41 mercoledì 09 e la minima di 1743,30 giovedì 10; il dollaro è stato scambiato a 1,3845 mercoledì 09 e a 1,3507 giovedì 10.
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