Ad Arezzo è stata esposta una collana d’oro lunga 1300 m. a rappresentare tutte le aziende del comparto orafo. Qualche anno fa sarebbe stata molto più lunga, la crisi si è fatta sentire e pesantemente: solo lo scorso anno sono state una cinquantina le ditte che hanno chiuso i battenti.
Nel 2010 il mercato nazionale ha perso un 8%, un +0,2% quello estero con in testa sempre Emirati Arabi, Stati Uniti e Francia. Boom del Brasile con un + 183% anche se rispetto agli altri paesi l’importo rimane molto modesto.
Rimane critica la situazione della Grecia, sempre ad un passo dall’uscita dall’euro; qualcuno vorrebbe mettere le mani sulle sue 112 tonnellate d’oro a garanzia dei prestiti.
L’annuncio della BCE di un probabile rialzo dei tassi a luglio fa perdere posizioni al dollaro e le fa guadagnare all’oro, anche se in euro non cambia poi molto.
La quotazione massima dell’oro in dollari/oz è stata di 1553,30 lunedì 06 e la minima di 1527,15 venerdì 10; il dollaro è stato scambiato 1,4693 martedì 07 e a 1,4337 venerdì 10.
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