Mentre gli analisti confermavano le loro previsioni di 1500 dollari/øncia, l’oro pensava bene di perderne oltre 75 dal suo record storico di 1261 raggiunto il 28 giugno e scendeva sotto i 1200, come non succedeva dal 25 maggio scorso (ma con il dollaro a 1,22).
Probabilmente hanno influito la previsione per il 2010 di un 36% di acquisti in meno in India (fonte la «Bombay Bullion Market Association»), ma soprattutto la dichiarazione dello «State Administration of Foreign Exchange» cinese che ha si detto che l’oro rimane comunque una valida riserva, ma che non sarà il canale principale d’investimento da parte di Pechino.
Comunque a favore dell’oro giocano ancora alcuni fattori tra cui i timori non svaniti sui debiti sovrani, la lentezza della ripresa economica ed il prezzo più basso che potrebbe invogliare ad altri acquisti. Staremo a vedere.
Quotazione massima dell’oro in dollari/oz 1213,55 lunedì 5 e minima 1187,05 mercoledì 7; il dollaro è stato scambiato a 1,2490 martedì 6 e a 1,2704 venerdì 9.
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