La reazione emotiva scatenata dall’annuncio della morte di Bin Laden ha fatto recuperare posizioni al dollaro e tutte le materie prime ne hanno risentito: in questo scenario l’oro ha perso quasi 30 $ all’oncia.
Le banche centrali comunque sono sempre acquirenti, l’ultima quella messicana che ha ne ha acquistato quasi 100 tonnellate (un bel passo in avanti dato che disponeva in tutto di 7 tonnellate d’oro).
Più decisa invece la discesa dell’argento che in poche sedute ha perso quasi il 25% scendendo attorno ai 35 $/oz (in euro è passato dai 1070 agli 800 euro al kg).
Ricordiamo comunque che ancora nel 2008 era quotato poco più di 8 $/oz, il che vuol dire un aumento del 500% in tre anni!
La quotazione massima dell’oro in dollari/oz è stata di 1574,40 lunedì 02 e la minima di 1469,40 giovedì 05; il dollaro è stato scambiato 1,4925 mercoledì 04 e a 1,4314 venerdì 06.
Ultimi Commenti