Giovedì scorso si è tenuta la tanto attesa riunione della BCE. Per ora l’annuncio ha riguardato solo i tassi d’interesse che sono stati portati al minimo storico, ovvero allo 0,15. Altre misure non sono state prese anche se è stata lasciata aperta la porta ad altre possibili iniziative (leggi «quantitative easing»).
Forse per questo la quotazione dell’oro non ne ha risentito, anzi ha riguadagnato qualcosa in dollari /oz.
E il dollaro perde ancora qualcosa contro euro dopo i dati che hanno confermato un sostanziale stallo dell’economia americana.
L’Ecuador è sull’orlo della crisi economica e ha così ceduto poco più di 14 tonnellate (la metà delle sue riserve d’oro) alla banca americana Goldman Sachs. L’oro dovrebbe rientrare nelle disponibilità del governo di Quito tra tre anni con un profitto di quasi 20 milioni di dollari.
E’ scoppiata la “guerra dell’oro” tra Aosta e Milano: alcune pepite rinvenute in Val d’Ayas vennero vendute nel 2009 al Museo di Storia Naturale di Milano, ora la regione Aosta ha intimato la restituzione di questo oro perché coloro i quali lo avevano venduto non avevano l’autorizzazione ad estrarre le suddette pepite. Vedremo chi la spunterà.
La quotazione minima dell’oro in dollari/oz è stata di 1242,89 giovedì 05 e la massima di 1256,86 venerdì 06; il dollaro è stato scambiato a 1,3517 giovedì 05 e a 1,3665 venerdì 06.
Ultimi Commenti