Continuano da parte degli operatori le vendite di oro a copertura delle perdite sui mercati borsistici, vendite che hanno pesantemente influito sulle quotazioni che hanno così subito una perdita secca negli ultimi giorni della scorsa settimana.
Ma nonostante il ridimensionamento dei prezzi sono molti ancora a credere nel raggiungimento dei 2500 $/oz nei prossimi mesi, anche se qualcuno va controcorrente e vede l’oro attorno ai 1200 $/oz il prossimo anno.
Intanto in Svizzera alcuni deputati vogliono che venga scritto nella costituzione che le riserve auree sono inalienabili; non solo, uno di questi, non fidandosi più neppure della tenuta degli Stati Uniti, ha chiesto che tutto l’oro depositato all’estero venga fatto rientrare in patria!
La quotazione massima dell’oro in dollari/oz è stata di 1826,60 lunedì 19 e la minima di 1641,60 venerdì 23; il dollaro è stato scambiato a 1,3786 mercoledì 21 e a 1,3407giovedì 22.
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