Alquanto stabile la quotazione dell’oro che la scorsa settimana si è, mediamente, mantenuta attorno ai 25 euro al grammo.
La crisi di Dubai, ma soprattutto le cattive notizie provenienti dalla Grecia (un’agenzia ne ha portato il rating sotto la A), hanno ridato un po’ di fiato al dollaro che, apprezzandosi, ha penalizzato le materie prime e così anche il metallo giallo ha rallentato la sua corsa.
Il consumo industriale non ha ancora ripreso e le vendite sono frenate da un sempre maggior recupero di oro usato, solo i mercati orientali sembrano dare un pur piccolo segnale di ripresa.
Nei tre giorni lavorativi di settimana scorsa la quotazione massima in dollari oncia è stata di 1145,15 mercoledì 9 e la minima di 1112,30 venerdì 11; il dollaro ha avuto il suo massimo ed il suo minimo nella stessa giornata di venerdì 11 partendo da 1,4773 e terminando a 1,4603.
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