Dopo l’esplosione dei prezzi a cavallo del nuovo anno, l’oro ha segnato un piccolo calo sfiorando i 1300 $/oz per poi tornare ben oltre i 1320 $/oz. Oggi infatti apriamo a 1343 $/oz.
Da segnalare che l’oro ha fatto segnare lo scorso anno un aumento di valore di un + 12% e quasi di un + 30% negli ultimi due anni.
Secondo stime ufficiali australiane nel breve termine l’oro potrebbe salire ancora, ma per il 2018 la media del suo valore dovrebbe aggirarsi attorno ai 1250 $/oz.
Non proprio entusiasmanti i dati dell’economia USA: gli occupati sono si aumentati di 148.000 unità a dicembre, ma se ne aspettavano almeno 190.000 (erano stati 252.000 a novembre). Nonostante ciò l’idea di aumentare i tassi almeno tre volte quest’anno pare rimanga ancora valida.
Buone notizie dall’India, dopo qualche anno durante i quali i consumi si erano ridotti a causa di alcune disposizioni governative (tassa sui consumi ed eliminazione dei tagli di banconote più grossi), pare che il secondo mercato mondiale, il primo rimane sempre quello della Cina, sia in ripresa: secondo informazioni giornalistiche a dicembre le importazioni sono aumentate del 37 %.
Si aprirà sabato 19 e si concluderà mercoledì 24 «VicenzaOro»: «The jewellery boutique show».
La quotazione minima dell’oro in dollari/oz è stata di 1309,97 martedì 09 e la massima di 1339,15 venerdì 12; il dollaro è stato scambiato a 1,1920 martedì 09 e a 1,2205 venerdì 12.
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