Il risultato della riunione della FED di mercoledì scorso ha mosso i mercati solo in minima parte. Per quanto ci riguarda l’oro è sceso sotto i 1300 $/oz e il dollaro sotto l’1,20 contro euro.
I tassi sono rimasti invariati, ma si da per certo un terzo ritocco entro la fine dell’anno. E anche se lo stato dell’economia rimane “incerto” e l’inflazione è rimasta al di sotto dell’obiettivo del 2%, è stato annunciata la fine, graduale, del Q.E. che sarà abbassato di 10 miliardi di dollari al mese (ma in cassa ci sono 4500 miliardi in titoli!).
Alcuni analisti sostengono che l’oro ha ancora grandi kids bounce house margini di crescita nel medio termine. La loro previsione si basa sul fatto che il metallo giallo ha sempre rappresentato il 10% degli investimenti negli ETF, mentre negli ultimi anni siamo scesi attorno al 2% nonostante i recenti recuperi (+36% nel 2016 e +8% nel 2017); pensano quindi che gli investitori torneranno ad acquistare oro.
Sabato ha aperto i battenti VicenzaOro che li chiuderà mercoledì 27. I numeri: 1300 brand da 35 paesi e visitatori provenienti da 120 paesi al mondo.
La quotazione massima dell’oro in dollari/oz è stata di 1319,85 lunedì 18 e la minima di 1288,73 giovedì 21; il dollaro è stato scambiato a 1,2015 mercoledì 20 e a 1,1873 giovedì 21.
Ultimi Commenti