L’oro ha avuto solo un piccolo sussulto dopo i tragici fatti di Parigi, soprattutto perché le borse hanno assorbito bene il colpo (quella di Parigi ha perso solo lo 0,08% lunedì scorso) e quindi non hanno spaventato gli investitori dirottandoli sul metallo giallo.
Il trend rimane comunque ribassista nel breve, si vedranno forse i 1040 $/oz, mentre sul lungo termine molti analisti parlano di un rialzo dell’oro fino a 1400 $/oz. Stamani il metallo ha aperto a 1072 $/oz, leggermente in recupero.
Su una cosa sembrano invece tutti concordi, sul fatto che l’oro abbia perso ormai il suo stato di bene rifugio, ma quante volte lo abbiamo sentito dire?
Ma se i grandi speculatori dirottano i loro interessi verso altri mercati, la gente comune continua ad acquistare oro appena è in grado di farlo, sia sotto forma di lingotti e di monete che come oreficeria: le vendite sono aumentate dell’8% nell’ultimo trimestre, approfittando anche del prezzo favorevole del metallo giallo.
In India il piano varato dal governo per monetizzare l’oro dei privati non sta avendo successo: sulle 20.000 tonnellate che si stima siano in mano ai privati, ne sono state depositate fino ad ora solo 14 once!
La quotazione massima dell’oro in dollari/oz è stata di 1098,06 lunedì 16 e la minima di 1066,62 mercoledì 18; il dollaro è stato scambiato a 1,0756 lunedì 16 e a 1,0621 mercoledì 18.
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