Un cliente ci ha posto una domanda e cioè se fosse corretto che una moneta avesse il retro coniato inversamente al dritto.
Ne approfittiamo per dare qualche piccola informazione in merito.
Di norma tutte le monete presentano le due facce con il conio inverso, se cioè giriamo una moneta sul proprio asse verticale (ovvero, tenendola tra due dita, la facciamo ruotare lateralmente) vedremo che, quasi sempre, la figura che ci appare risulta essere capovolta.
Abbiamo detto “di norma” e infatti l’asse inverso, a 180°, è definito «a moneta» (o anche «alla francese») proprio per distinguerlo da quello «a medaglia» (o «alla tedesca») dove invece le due facce sono a 0°.
Non c’è però una regola precisa, dipende dalle monete: se esaminiamo il krugerrand sudafricano vediamo che le due facce hanno lo stesso verso, se prendiamo invece il dollaro americano ci accorgiamo che il conio è inverso.
Quindi questo particolare non è fondamentale per capire se una moneta sia “buona” oppure no, a meno, naturalmente, di non conoscere perfettamente quella specifica moneta e quindi il giusto orientamento dei suoi coni, ma crediamo che difficilmente un falsario commetterebbe un errore così grossolano.
Articoli correlati:
– Glossario delle monete
– Gli standard delle monete
– Collezionare monete
– La nascita della moneta
– Le monete d’oro
– Le monete di palladio
– Storia della sterlina d’oro
– Le sterline d’oro commemorative
– I marenghi italiani
– Le 500 lire d’argento
Giugno 4th, 2023 at 12:45
Buongiorno,possiedo un bracciale con monete che rappresentano la sterlina inglese tutte d’oro. Tutte rappresentate da un lato la testa della regina, l’altro lato i cavalli. Solo una moneta ha due facce identiche cioè i cavalli da un lato e cavalli dall’altro. È rara ? Oppure c’è un altro motivo ? È vendibile ? Grazie.
Giugno 4th, 2023 at 13:45
Gentile Carlo,
generalmente le monete, come sterline oro, incastonate nel gioiello vengono acquistate come oro usato.
In ogni caso, sulla sterlina identica, può inviare una foto a orovilla@orovilla.com in modo da farla vedere dal perito numismatico partner.